Macerata 20/21 Maggio 2017
Antichi Forni - Teatro della Società Filarmonico Drammatica - Palazzo BuonaccorsiLa fiera
20 e 21 maggio 2017 Antichi Forni - Teatro della Società Filarmonico Drammatica - Palazzo Buonaccorsi
MACERATA
Banchi d'assaggio - Laboratori di degustazione - Mostra Fotografica: "Le Marche di Mario Dondero" - Cuochi di campagna - San Severino Blues Festival
TerroirMarche in fiera banchi di assaggio e vendita
150 vini – 3 Terroir Europei (Marche, Borgogna, Mosella)
ARTISANS VIGNERONS DE BORGOGNE DU SUD
Gemellaggio con i “vignaioli artigiani della Borgogna del Sud”: associazione che raduna 26 aziende, per la quasi totalità certificate biologiche o biodinamiche e attiva dal 2004.
Il programma
ANTEPRIMA tM Festival
12/13 maggio Antichi Forni
TerroirMarche Progetto Europa
Durante gli “Aperitivi Europei” il consorzio Terroir Marche servirà al bicchiere i vini biologici delle Marche, della Mosella (Germania) e della Borgogna (Francia) accompagnati da assaggi e spuntini dell'associazione Cuochi di Campagna
12 maggio ore 17.30
Corrado Dottori presenta il gemellaggio dei vignaioli BIO europei tra TerroirMarche, Artisans Vignerons De Bourgogne Du Sud e Ecovin Mosel. Presiede l'assessore Federica Curzi
in collaborazione con Festa dell’Europa
FESTIVAL
19 maggio Palazzo Buonaccorsi
Ore 17.30
“Le Marche di Mario Dondero” (19 maggio - 2 luglio)
inaugurazione mostra fotografica (prodotta da TerroirMarche)
in collaborazione con Macerata Musei e Fototeca Provinciale di Fermo
Ore 18.30
“I sapori del vino” presentazione del libro di Fabio Pracchia (SlowFood edizioni)
introduce Giampaolo Gravina in collaborazione con Macerata Racconta
20/21 maggio Antichi Forni
TerroirMarche in fiera banchi di assaggio e vendita
150 vini – 3 Terroir Europei (Marche, Borgogna, Mosella)
dalle ore 11.00 alle 20.00.
20 maggio Teatro della Società Filarmonico Drammatica
“I laboratori di TerroirMarche” laboratori tematici, condotti da esperti e giornalisti di fama nazionale e internazionale.
Ore 11.00
Il lato scuro dell'Adriatico
Un enorme blocco di calcare bianco emerge dal mare adriatico dividendo di fatto la costa: il Monte Conero. Affacciato su un mare interno che è patria di grandi vini bianchi, il terroir del Conero, la cui DOC festeggia quest’anno i 50 anni, è diventato famoso per il colore scuro del suo Montepulciano. La giornalista tedesca Veronica Crecelius ci guiderà nell’approfondimento di una denominazione dalle potenzialità ancora non pienamente esplorate grazie a diverse annate di due vini simbolo del Conero: il Dorico di Moroder ed il Grigiano di Malacari.
Ore 15.00
Il Pecorino in verticale
Il vitigno star del terroir Piceno alla prova del tempo. Simon Woolf, giornalista inglese di stanza ad Amsterdam, racconterà bottiglie di Pecorino prodotte dal 2001 al 2013 allo scopo di esaltare la complessità e la struttura di un un grande bianco dal sicuro successo commerciale ma dal passato relativamente recente.
Ore 17.00
La luce e il colore delle Marche: dall’arte al vino andata e ritorno
Un terroir è solo l’insieme di variabili geologiche e climatiche o esprime anche il genius loci? Le opere d’arte create e custodite in un territorio ci dicono qualcosa anche delle vigne e dei vini ivi prodotte? Un viaggio affascinante alla scoperta della cultura e della natura delle Marche con Armando Castagno e Monica Coluccia.
20 maggio Teatro della Società Filarmonico Drammatica
Ore 22.00
Concerto per TerroirMarche Francesco Pìu in “Peace&Groove”
a cura di San Severino Blues Marche Festival
21 maggio Teatro della Società Filarmonico Drammatica
“I laboratori di TerroirMarche” laboratori tematici, condotti da esperti e giornalisti di fama nazionale e internazionale.
Ore 11.00
La Borgogna del sud nei vini degli Artisans-Vignerons
Oltre 200 km a sud di Chablis, quasi 100 a sud di Beaune, c'è una Borgogna che non ti aspetti: è il Mâconnais, la porzione più meridionale del vigneto borgognone. Qui è attiva già da qualche anno una cellula di vignaioli di talento, scrupolosi e combattivi come quelli di Terroir Marche. Giampaolo Gravina ce li presenta e ci guida alla scoperta dei loro vini.
Ore 15.00
Castelli di Jesi e Matelica: territori da bere tutti i giorniL’area del Verdicchio da qualche tempo è oramai stabilmente fra le zone più in voga se pensiamo a vini bianchi “importanti”. Ma la sua grandezza sta anche nella capacità di regalare vini dalla beva immediata, vini “quotidiani” e semplici che però sfidano naturalmente il tempo, quasi senza volerlo. Laboratorio guidato da Alessio Pietrobattista.